sabato 18 ottobre 2008

Amici

Ieri sera ho rivisto un paio degli amicici storici, la compagnia del CC, anche se solo a metà.
Io, Andrea, Manuela.
E' stata una bella serata. Alla fine, questi momenti diventano un flusso di coscienza continuo, ognuno si racconta, si deride, si scherza, si ricordano momenti assurdi, cose vecchie, si riparla di persone che assolutamente non si vuole più reincontrare, e sempre con quel retrogusto caustico, positivamente acido che un po' ci contraddistingue.
E ci si confessa. Su tante cose, di un sacco di cose. Senza paura di nulla.

E' bello.
Si, insomma, avere la certezza che, anche se non ci si frequenta più come un tempo per ovvi motivi, loro sono una fondazione solida su cui poggiare una parte della propria esistenza.

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